cos'è architettura & co.
architettura & co. è stato pensato da paolo giardiello per mettere a disposizione di tutti, in particolare dei suoi studenti, i propri scritti, ricerche e riflessioni sull'architettura. il blog contiene testi pubblicati, versioni integrali di saggi poi ridotti per motivi editoriali, scritti inediti o anche solo riflessioni e spunti di ricerche. per questo non ha un ordine determinato, non segue un filo logico, ma rappresenta solo la sequenza temporale di occasioni in cui parlare di architettura, prima di farla "parlare", come invece dovrebbe, normalmente, essere.
10 gennaio 2012
vistalaterale
E' on line il numero 0 di vistalaterale, il servizio di cultura e informazione della Facoltà di Architettura di Napoli Federico II.
www.vistaleterale.it
Editoriale
di Paolo Giardiello
In questi anni di appassionata partecipazione alle attività della Consulta per le Attività Culturali della Facoltà di Architettura di Napoli, attraverso numerose esperienze condivise con colleghi sempre partecipi e propositivi, ho provato a dare il mio personale contributo consapevole dell'importante compito assegnato, conscio cioè che proprio la cultura, la produzione e la divulgazione della stessa, sia tra le missioni principali di una istituzione universitaria.
La didattica, e quindi la trasmissione del sapere, che pure ne rappresenta il mandato principale, è in fondo compresa nel concetto stesso di cultura, in quell'originario atto di “coltivare” l'animo dei giovani in formazione, di far crescere in loro, oltre il necessario bagaglio di conoscenze, una consapevolezza critica. Infatti, attraverso la trasmissione della conoscenza, chi appartiene ad una istituzione universitaria, coltiva il cuore e la mente degli studenti, condivide con loro una visione di “identità culturale” che va al di là del puro e semplice sapere, ma incide sulla determinazione di una consapevolezza sociale, etica e, in fondo, politica, intesa nel senso più ampio e nobile del termine.
Chiamato quindi a presiedere, in questi ultimi anni, l'attuale Consulta per le Attività Culturali, d'accordo con la maggioranza dei colleghi, mi sono proposto di raggiungere l'obiettivo di divulgare le esperienze scientifiche, le ricerche ed i prodotti della didattica, nella loro veste reale, quella cioè di prodotti culturali, in grado di incidere sulla formazione dei giovani e di partecipare al dibattito in atto nella nostra comunità scientifica. Restituendo al lavoro svolto all'interno dell'università il ruolo che merita, quello di essere e produrre cultura, di farsi seme da cui far scaturire la coscienza delle future generazioni attraverso il sapere e la conoscenza.
L'intenzione è quella di aprire un canale di scambio privilegiato, nella duplice direzione, tra il mondo della ricerca esterno e la nostra Università, così da restituire alla Consulta per le Attività Culturali un senso ed un ruolo concreto, oltre la mera promozione e più in là del tentativo di coordinare le diverse azioni proposte dai singoli docenti.
L'obiettivo che la Consulta per le Attività Culturali si è posto è quindi quello di informare, di divulgare e di comunicare; principi propedeutici e necessari allo scambio culturale, al dibattito e alla trasmissione dei contenuti.
Ecco quindi il progetto VISTALATERALE, all'apparenza semplicemente un sito web a carattere informativo, in realtà, nelle intenzioni di chi lo ha voluto, un punto di partenza per comunicare e per comprendere.
Intenzioni che possono dedursi dalla scelta stessa del nome - VISTALATERALE – che da un lato rappresenta un termine noto a tutti coloro che usano il disegno come mezzo codificato per trasmettere, in maniera semplice, un'idea complessa che trova la sua realizzazione in una nuova entità costruita; dall'altro lato un gioco di parole che vuole suggerire un modo di guardare le cose da un punto di vista non banale o scontato, girandoci intorno, di capirle e farle proprie attraverso un processo di partecipazione curiosa e attenta. Un punto di vista critico e selettivo, il punto di vista di chi in definitiva guarda il mondo con gli occhi di chi progetta; non solo quindi per conoscerlo o per studiarlo, per catalogarlo o codificarlo, ma anche per farlo diventare materiale e sostanza del proprio fare, per interpretarlo e usarlo al fine di realizzare nuove ipotesi di realtà da vivere.
VISTALATERALE è quindi una rivista on line, ma è anche un luogo immateriale da raggiungere ogni giorno dove trovare informazioni e idee, dove dire e ascoltare, dove apprendere e scambiare opinioni, uno spazio dedicato alla comunicazione e alla raccolta di dati, ricerche, eventi e dibattiti. Un luogo virtuale di tutti, dei docenti, degli studiosi e dei ricercatori, degli studenti e di tutti coloro che sono interessati alle discipline che nel loro complesso tratteggiano e definiscono il concetto stesso di architettura.
Perché, infine, optare per un mezzo immateriale ed innovativo come la comunicazione attraverso i canali del web e non mediante sistemi collaudati come una rivista cartacea o un foglio informativo?
La risposta risiede nelle premesse, e cioè nel cercare di capire cosa sia cultura oggi. Per noi che cerchiamo un punto di vista laterale, critico e attivo, la cultura non è qualcosa che vive fuori dalla realtà di ogni giorno, la cultura non si eleva sopra il ritmo quotidiano della vita e non si distacca dal resto degli stimoli e delle suggestioni che ci circondano; la cultura anzi ne deve far parte proprio per dare il suo contributo e per aiutare a distinguere ciò che è cultura da ciò che è solo condizionamento indotto o dato nozionistico. La cultura deve entrare nei meccanismi che caratterizzano le azioni giornaliere, esserne parte e quindi diventarne sostanza e per questo può, e forse deve, prenderne anche la forma, usarne i mezzi e gli strumenti, approfittare delle tecnologie, delle mode e delle nuove abitudini. Così come oggi i social network forse sono, per le nuove generazioni, qualcosa di più di un semplice mezzo per comunicare, di quello che è stato per le nostre generazioni un telefono, così uno strumento di promozione culturale veloce e presente in ogni momento della giornata come una rivista on line, consultabile sempre e ovunque, aperta alle critiche e alle trasformazioni, può incidere maggiormente e contribuire alla costruzione e alla condivisione di quell'identità culturale, di cui dicevamo all'inizio, di cui una Facoltà calata nel proprio tempo, deve farsi sempre portatrice e promotrice.